I treni a vapore
Non riesco a capire perché spesso io continui a ricordare ed a rimurginare su storie e fatti passati. E si che sono una persona che vive molto nel futuro, che fa continuamente nuovi progetti, spesso fin troppi. Forse corro cosi tanto in avanti perché sento i ricordi che mi inseguono, o forse sono io che amo fermarmi qui, sulla riva del torrente, ed immaginarmi il fiume scorrere al contrario. Stasera, tornando in treno, ho iniziato a pensare ad una scelta fatta tempo fa, non facile e che non mi ha fatto stare bene per molto tempo. Ed ho finalmente capito, o almeno cosi credo, di aver fatto la cosa giusta, la cosa piú razionalmente giusta che mi ha portato indubbiamente piú vantaggi. Eppure ne soffro ancora, e vorrei poter, ogni tanto, provare l’ebrezza di fare una cosa sbagliata, ma che non mi stringa il cuore.
Come fai a sapere che una scelta sbagliata ti fa stringere il cuore se non l’hai fatta….
io quell’ebrezza l’ho provata…ma il cuore mi si è proprio strizzato comunque … 😦
mah..che poi…"giusto"-"sbagliato"…che vuol dire?giusto rispetto a chi,cosa? come "normale" rispetto a "pazzo" …boh…è tutto relativo